venerdì 26 aprile 2013

Consiglio Comunale


Cameri, 24 aprile 2013

Prot. N. 5875
Ai Consiglieri Comunali
Al Sig. Segretario Generale
Al Sig. Revisore dei Conti – dott. Natalino Bertinotti

LORO SEDI
Oggetto: Convocazione del Consiglio Comunale. Seduta ordinaria pubblica. Prima
convocazione.
In conformità agli artt. 38 e 39 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i., all’art. 7 dello Statuto
Comunale, agli artt. 37-38-39-40-41 del Regolamento Comunale per il funzionamento del
Consiglio Comunale, INVITO la S.V. a voler partecipare alla riunione del Consiglio Comunale
in seduta ordinaria pubblica di 1^ convocazione che avrà luogo alle ore 21,00 del giorno
MARTEDI’ 30 APRILE 2013 nella Sala Polivalente comunale per la trattazione
del seguente

ORDINE DEL GIORNO



Comunicazioni del Sindaco

1. Art. 151, comma 7, ed art. 227 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 e s.m.i. - Approvazione del
Rendiconto della Gestione dell'esercizio Finanziario anno 2012;

2. Bilancio di previsione anno 2013 - Piani di zona per l'edilizia economica e popolare e piani
di zona per gli insediamenti produttivi e terziari - Indisponibilità di aree o fabbricati da
cedere in proprietà o diritto di superficie;

3. Revoca adesione all'associazione “Parco Ludovico il Moro - I cento castelli di Novara”;

4. Individuazione degli organismi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione degli
obiettivi e fini istituzionali, ai sensi dell'art. 96 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i.

martedì 16 aprile 2013

Documento condiviso Consiglio Comunale Aperto


Perchè un Consiglio Comunale Aperto!


La nostra richiesta come gruppo Progetto Cameri di convocare il consiglio Comunale, aperto alla cittadinanza, sulla situazione occupazionale del nostro paese e sulla ricaduta che le crisi in atto hanno sulla nostra comunità ,nasce innanzitutto dalle sollecitazioni ricevute da tanti cittadini cameresi preoccupati dalla notizia diffusasi in paese, e data poi anche dai giornali locali e dalla televisione ,che la società Cotoni di Milano ex Bossi ,storica azienda del nostro paese,ha chiesto il concordato fallimentare presso il tribunale di Novara e che quindi la sessantina di lavoratori che sono occupati presso la sede di Cameri vedono messo a rischio il proprio posto di lavoro, così come si aggrava la drammatica situazione dei vari laboratori che lavorano per Bossi e che sono costretti a lasciare a casa molte lavoratrici loro dipendenti.

Ed è con tanti cittadini cameresi che abbiamo condiviso le stesse preoccupazioni, confermate anche dagli ultimi avvenimenti, relative alle ditte Sirti e Amut, non dimenticando ciò che è accaduto solo pochi mesi fa a ditte come Santi ed Etica.

La grave crisi occupazionale è precipitata negli ultimi cinque mesi diventando gravissima e non più sostenibile dalle numerose famiglie coinvolte.

Di questa situazione ne risente anche l’indotto che vede ridurre le prestazioni per gli artigiani e le vendite per i commercianti a rischio di chiusura anche loro.


I cittadini si sono rivolti a noi come amministratori, ci hanno chiesto come l’Amministrazione Comunale si fosse mossa in questa realtà così drammatica e soprattutto ci chiedono come è possibile che l'Amministrazione comunale non fosse informata in questi mesi di quello che oggi è accaduto.

Che la ditta fosse in difficoltà è risaputo visto che a partire dal 2008 è andata via via a eliminare la produzione diretta dei suoi prodotti mettendo prima in cassa integrazione e poi in mobilità un centinaio di lavoratori e lavoratrici esternalizzando la lavorazione a laboratori di Cameri e dell'Ovest Ticino.

Gli stessi cittadini si meravigliano leggendo sulla stampa locale della costernazione del Sindaco nel venire a conoscenza in modo inaspettato dell’improvvisa chiusura della Società. E noi ricordiamo la ferma intenzione del sindaco affermata in Consiglio Comunale nel 2009 di monitorare costantemente la delicata situazione della Bossi e anche quella delle aziende del nostro territorio.


Queste domande e richieste hanno indotto l’opposizione a chiedere la convocazione del Consiglio Comunale aperto per conoscere cosa è stato fatto concretamente in questi mesi o in questi anni dall’Amministrazione Comunale per tenere sotto controllo e aggiornarsi sulla situazione occupazionale ed imprenditoriale del nostro territorio in un momento così grave senza aver la pretesa che la stessa amministrazione possa impedire la chiusura di imprese o esercizi commerciali o attività di servizi ma sicuramente deve avere l'obbligo di essere presente e la dove è possibile sostenere soluzioni o interventi che contengano le criticità
       
Noi possiamo dirvi come ci siamo comportanti in situazioni simile dal 2005 al 2008 periodo già critico che annunciava un futuro peggiore.

Incontri con i datori di lavoro : Società: Bossi, Procos, Meritor

Incontri con i Sindacati

Incontri con l’Associazione degli Industriali

Incontri con il Prefetto

Incontro nel 2008 con i datori di lavoro della Soc. Bossi a cui ha partecipato anche il Parroco Don Tarcisio

Ricevimento dei dipendenti e sindacati in questa sala dove è stato invitato anche l’attuale Sindaco che allora sedeva in consiglio all'opposizione proprio perchè si reputava importante che tutti fossero a conoscenza della reale situazione e che tutti potessero contribuire a risolvere positivamente il momento di crisi.

I cittadini ora vogliono conoscere come voi vi siete comportati per tentare almeno di monitorare le situazioni.

Conoscere dati più aggiornati sulle situazioni critiche del nostro territorio
 
Discutere e confrontarci con i cittadini, sindacati, Parrocchia e Associazioni per fare sinergia nell’essere vicini in modo concreto a quei cittadini che si trovano in condizioni economiche disagiate ma che fanno parte della nostra comunità camerese, altrimenti come possiamo chiamarci comunità se non c’è solidarietà?
 
       

 

martedì 9 aprile 2013

Consiglio Comunale Aperto

Ciao a tutti,

vi informiamo che come Gruppo d'opposizione "Progetto Cameri ", vista la grave crisi occupazionale che stà investendo Cameri, non ultima la chiusura della Bossi, abbiamo chiesto all'Amministrazione la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, in cui fossero anche invitate imprese, sindacati e istituzioni.
Il Consiglio è stato convocato per LUNEDI' 15 APRILE alle ore 21 presso la sala polivalente. E' importante la partecipazione di tutta la cittadinanza!